“La Terra del Cinema” in mostra per gli “Ulysses Film Awards”. Iniziativa di Confcommercio Lazio Sud e dell’Associazione Terraurunca


Domani, v
enerdì 4 Gennaio, presso la Pinacoteca d’arte “Giovanni da Gaeta”, a partire dalle ore 18.30, si terrà la prima edizione degli “Ulysses Film Awards” organizzato da Ulysses experience e Alfiere productions, in collaborazione con Città di Gaeta, nata da un’idea del produttore Daniele Urciuolo.

Confcommercio Lazio Sud è lieta, in questa occasione, di proporre l’esposizione documentale “La Terra del Cinema” curata dall’Associazione Terraurunca. 

L’obbiettivo di Confcommercio Lazio Sud è quello di stimolare il comparto turistico anche attraverso il cinema. “Da diverso tempo ormai abbiamo intrapreso questo percorso – sottolinea il Presidente Giovanni Acampora -. Il connubio cine-turismo è rodato e può portare ottimi risultati, sia per quanto riguarda la promozione offerta alle città grazie alla produzione di nuovi film sul territorio, sia valorizzando percorsi per mostrare e ricordare i film storici girati nella Riviera di Ulisse, giudicata da sempre “La terra del Cinema” da registi italiani e stranieri. Il nostro Golfo è una terra “incantata” sotto questo aspetto, non a caso grandi registi hanno scelto i nostri luoghi come set cinematografici. Ed è proprio sulla scorta di queste esperienze che dobbiamo proseguire, creare nuove opportunità per il nostro territorio. Vedere troupe cinematografiche che girano nei luoghi a noi cari è un’emozione unica. Il cinema può essere un buon viatico per aprire nuove porte alle nostre località, vere perle del nostro Paese, con un turismo che andrebbe ad alimentarel’economia reale”.

“Questo percorso, visitabile gratuitamente durante la serata, propone lo studio sulle maggiori pellicole girate negli ultimi 50 anni nella Riviera di Ulisse” spiega Daniele Iadiciccodell’Associazione Terraurunca e delegato Confcommercio Lazio Sud. 

La mostra infatti racconterà di luoghi e volti ormai mitici, grazie a film come “La ciociara” girato tra Fondi e Itri, “Totò terzo uomo” girato tra Formia e Minturno, sino a produzioni internazionali quali “La Bibbia” di Huston e “A trenta milioni di Km dalla Terra” girati tra Itri e Sperlonga. 

Questi e tanti altri film ricordati attraverso i luoghi, a noi familiari, che li ospitarono.

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